Un corso di biospeleologia a Novembre per imparare etica e deontologia nella fruizione delle grotte

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La vita sotterranea: approccio deontologico alla fruizione degli ambienti sotterranei. Corso di Biospeleologia di secondo livello SSI

Nei giorni 5 e 6 Novembre 2022 si svolgerá un corso di biospeleologia, tra Treviso e Trieste, valido come corso di secondo livello per la Società Speleologica Italiana, che tratterà anche temi legati alla deontologia dell’ andare in grotta.

Le lezioni teoriche si terranno nella sede del Gruppo Speleologico di Treviso, mentre le prove pratiche si svolgeranno presso il Museo di Storia Naturale di Trieste, con la possibilità di usare la strumentazione del Museo.

L’obiettivo è quello di fornire conoscenze sulla fauna cavernicola, in particolare invertebrati e chirotteri, sensibilizzando i partecipanti sull’impatto dell’attività speleologica e incentivando le azioni di tutela degli ambienti ipogei.

Il corso tenuto dai dottori Stefano Vanni, Paolo Agnelli, Andrea Pereswiet-Soltan, si svolge in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, Museo di Storia Naturale di Trieste e Institute of Systematics And Evolution of Animals, Polish Academy of Sciencies.

Omologato dalla Società Speleologica Italiana come corso di secondo livello, è valido per l’aggiornamento delle cariche del corpo istruttori della Scuola SSI

È previsto un numero massimo di 15 partecipanti ed una collaborazione di 60 euro a persona che include il pranzo di sabato. Chi volesse pernottare può usufruire della foresteria del GGT.

Tra gli argomenti trattati: Ecologia ipogea e cenni di sistematica, caratteristiche e fragilità degli habitat sotterranei, pressione selettiva e biodiversità, cenni su pesci, anfibi e rettili in ambienti sotterranei, biologia dei chirotteri, specie di pipistrelli presenti in Italia, ecologia, legislazione, pianificazione dell’attività speleologica per lo studio e la conservazione, convivenza tra uomini e pipistrelli, progetti di Best Practices in Italia e un esempio adottato in una grotta turistica nelle Filippine. E poi ancora adattamenti, evoluzione ed elementi per la determinazione degli invertebrati cavernicoli, ricerche e monitoraggi in grotta, osservazioni,, esame anche con ausilio di stereomicroscopi dei campioni portati dai/dalle partecipanti, riconoscimento dei campioni attraverso il confronto con le collezioni, ed infine tutela degli invertebrati e aspetti normativi. Aspetti etici ed ecologici dei campionamenti.

Per contatti e maggiori info:

[email protected] 3279058279 Sara

3402786985 Tono

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